Piazza del Papa

Che dire di questa meravigliosa piazza che gli anconetani chiamano "del Papa" anzichè con il suo vero nome ("del Plebiscito")?

Dovrei scrivere pagine e pagine di storia, notizie, date, nomi, ecc. e non mi mancano certo le pubblicazioni a cui fare riferimento..! Vi rimando, per questo, a fondo pagina ai link ufficiali dove potrete leggere quanto di meglio c'e' in rete.

Io posso solo cercare di riversare in voi le sensazioni provate nel fotografare la piazza della mia città

Mi trovo al porto nei pressi della storica Portella di Santa Maria che mette in comunicazione il porto con la città vecchia; e' stata da poco riaperta dopo tanti anni e voglio fare alcune foto.

Sono le ore 14 di una calda e afosa domenica di agosto: un gran movimento di turisti sconvolti e accaldati, portuali, finanzieri, auto bollenti in attesa di imbarco, camper, moto, camion, container.... 

E' impossibile fare fotografie, la confusione mi da un senso di fastidio e decido di rimandare. 

Esco e mi lascio dietro le spalle S.Maria della Piazza salendo le piccole scale alla sua sinistra e mi ritrovo in via della Catena sotto l'arco del palazzo della Prefettura, faccio qualche foto del cortile e del portico ed "entro" nella Piazza.

E' uno stupendo deserto! Non ci sono e non passano auto; i negozi sono chiusi, anche il ristorante, il pub e il caffe' non sono aperti ed hanno accatastato, in ordine, i loro tavoli.

Poco lontano c'e' solo una turista con una bimba bionda, a cui sta indicando con la mano le teste scolpite nel fregio decorato della fontana dei Decapitati....

Inizio a fotografare la piazza girando pian piano su me stesso a 360° ....
Il silenzio e' assoluto, vien voglia di non respirare per non turbare quel momento.

Salgo verso la chiesa di San Domenico osservando la statua del Papa recentemente rimessa a nuovo.Il Papa sembra dominare e, allo stesso tempo, proteggere e benedire la piazza.

Dall'alto la prospettiva e' diversa e cerco di far emergere nelle mie foto la geometria delle scalinate che scendono fino ai fianchi del monumento.

Mi soffermo ad ammirare la bella facciata della chiesa ed in particolare la pavimentazione prospicente, rimessa a nuovo da poco tempo.

Scendo ancora verso le fontane. Il cielo e' un po' annuvolato per la calura, la luce non e' ottima per le riprese.

Entro nell'emiciclo della fontana di Pio VII e mi siedo con le spalle alla bocchetta mancante, in attesa del sole.

Dopo alcuni minuti finalmente posso terminare le mie foto con quella che e' forse la migliore.

Flaviano Fava

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